FRANCESCO PIO, UNO DI NOI...

Da Maghdoux, 20 Settembre, 2023
Emilio Vittozzi

Una Festa di Compleanno per festeggiare i 64 anni di Giancarlo Siani? Ma non è morto? 

Ma non è stato ucciso dalla camorra con 10 colpi di pistola alla testa il 23 Settembre 1985? 

Fisicamente si, ma rimane vivo, ben vivo, nel cuore dei familiari, dell’Associazione contro la camorra, di “Radio Siani”, di tanta gente perbene! Allora, “Buon Compleanno, Giancà!”… 

Questo è stato l’augurio di quanti si sono radunati dinnanzi la sede de “il Mattino” alla Torre Francesco del Centro Direzionale di Napoli, Martedì 19 Settembre, proprio in occasione del 64° anniversario di nascita di una delle tante, troppe, Vittime innocenti di camorra. Si, una Festa perché Giancarlo è morto proprio per la Verità, la Legalità, la Giustizia!! 

L’Associazione contro la camorra, per questa dodicesima edizione dell’Iniziativa, in stretta e proficua collaborazione con “Radio Siani” e “il Mattino”, ha lanciato il concorso giornalistico “Giancarlo scriverebbe di…”. 

Oggi, dunque, Giancarlo avrebbe 64 anni: forse avrebbe qualche filo d’argento sulle tempie o, forse, sarebbe calvo ma, sicuramente, avrebbe lo stesso sorriso cancellato dai colpi della camorra. 

Giancarlo si avvicinerebbe alla terza età, il fisico mostrerebbe gli inevitabili segni del tempo inesorabile ma che scriverebbe di questa tormentata città, di questo mondo “imbastardito”? 

Lui, più di vent’anni prima di “Gomorra” di Roberto Saviano, raccontò la malavita organizzata, non in un libro, ma su “il Mattino”, che, in quel periodo, aveva un sapore di vero giornalismo! Per questo fu ammazzato la sera del 23 Settembre 1985… 

Per tale motivo ho partecipato alla Festa di Compleanno: mi sono immaginato come avrebbe scritto della tragedia di Francesco Pio Maimone, un giovane di appena 18 anni, tifoso dell'Inter, vittima innocente di microdelinquenza, ucciso sul lungomare di Napoli il 20 Marzo 2023. Così come feci, nelle precedenti edizioni, per Petru Birladeanu, Pasquale Miele, Salvatore Barbaro… 

Anch’io ho mangiato la torta - un ciambellone preparato dalla zia di Jessica, un'organizzatrice - (la mia diabetologa me lo permette una volta a settimana!), anch’io ho bevuto lo spumante dolce, anch’io ho posato per la foto-ricordo, anch’io ho urlato “Buon Compleanno, Giancà!”… Nel ricordo di Francesco Pio, uno di Noi... 

EMILIO VITTOZZI

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